Il 4 ottobre 1582 con la bolla papale Inter gravissimas Papa Gregorio XIII introdusse il calendario solare, con un salto temporale che portò il calendario al 15 ottobre. La luna iniziava a decrescere verso la sua fase nera e 11 giorni sono spariti dalla storia dell’umanità. Un salto temporale doppio che ha un significato preciso per chi conosce la numerologia del numero 11 (vedasi per esempio attacco alle torri gemelle). Le considerazioni sono tante ma vogliamo ricordare questo evento nella sua ricorrenza perchè è arrivato il tempo di comprendere e cambiare. Questo è il Nuovo Tempo.
Il passaggio al calendario gregoriano avvenne poiché la bolla stabilì che a giovedì 4 ottobre 1582 sarebbe succeduto venerdì 15 ottobre 1582. (fonte Wikipedia)
Il calendario solare, come l’orario solare, sono stati introdotti per ristabilire ordini umani al di sopra dell’ordine cosmico, di quell’orologio naturale, perfetto, ancora di riferimento per il mondo vegetale, animale, celeste. La donna, con il suo movimento ormonale è ancora legata a questo orologio naturale in maniera visibile (perchè ogni essere vivente lo è). Forse è questa la ragione per cui le donne sono state vessate da ogni forma di potere, lavorativo e persino genitoriale. Quel potere che serba nella sua memoria cellulare disturba chi vorrebbe l’uomo-macchina, androgino, privato di ogni legame con la natura.
Scandire un tempo differente è stato il primo passo per smantellare la natura all’interno del ciclo umano, sarà questo l’ultimo passo per riportare l’umanità a casa.
Energia Maya