La forte espressione energetica di un’eclissi non si manifesta nel solo luogo dove è visibile ma, per effetto fisico (energetico), la sua massima espressione è nei luoghi più distanti. Certamente vedere il Sole che scompare, la notte entrare nel giorno, è una sensazione che può portare forti emozioni, molto dirette. Eppure è proprio nella distanza che un’eclissi muove la sua radice più significativa. Resta difficile essere connessi con la sua parte positiva, la spinta che vuole darci nel riportare una programmazione più vitale dell’esistenza. L’eclissi solare porta in sè una componente che non dobbiamo dimenticare: siamo nel novilunio, espressione del libero arbitrio e della piena responsabilità sul piano dell’umanità. E’ il momento dove ogni progetto energetico trova la sua spinta vitale, il miglior momento per seminare un nuovo percorso. L’eclissi rafforza il significato dell’identità con il progetto, quando ci sia consapevolezza, responsabilità, allineamento fisico-energetico-spirituale. E’ un’onda, non un momento, possiamo lasciare che ci trasporti e che sveli il suo significato più importante, come individui, come umanità.
In questi giorni ci sarà una naturale tendenza a raggrupparsi, siamo nella presenza di un novilunio che entra con la punta dei piedi in Scorpione, ancora immerso nel segno della Bilancia. Siamo nell’equilibrio / squilibrio tra la Verità e la Menzogna, la Giustizia e la Prevaricazione, tra la Forza dell’essere e la Debolezza dell’Apparire. Sta a noi trovare i punti di appoggio corretti e scegliere quel percorso che ci porterà a una realizzazione consapevole. Questo momento sarà di grande aiuto per quanti si muovono con coscienza e preparazione, si potranno individuare gli impostori con più semplicità. Come sempre indico un Esercizio Sui Kan, utile per questi giorni.
Parto con le braccia in basso (posizione 4) quindi inspirando sollevo le braccia verso l’alto disegnando un cerchio ideale, unendo la punta delle dita. Quindi inspiro e tocco i polsi ed inspiro ritornando nella posizione 1 per espirare tornando nella posizione di partenza che è anche di chiusura (4). Il movimento è lento, consiglio di fare l’esercizio la sera.
Ricordo a tutti quanti sono interessati che sono usciti due manuali Sui Kan