Domani il mese di febbraio si allunga di un giorno, come ogni 4 anni. Molti credono che l’anno bisestile porti sfortuna e questo deriva dalle tradizioni romane, in quanto febbraio era il mese dedicato ai riti funebri e alla purificazione dei campi. Inoltre, come per le eclissi, meteore e tutto quanto può risultare irregolare o strano nei confronti di un movimento naturale, tutto quanto sembrava andare contro un ordine naturale delle cose era visto come segno di presagio e sventura
Questo ha portato alla credenza popolare che “anno bisesto, anno funesto”, in realtà questo non ha alcuna attinenza con situazioni reali.
Seguendo un percorso astro-energetico, possiamo vedere nei movimenti planetari e nella loro ricaduta sull’energia terrestre, una dinamica che potrebbe apparire favorevole o meno a quello che è nei nostri progetti. Tuttavia la realtà è che come nella natura il ciclo delle piogge (naturali) o del freddo serve al ciclo vegetativo e alla rinascita/trasformazione delle piante, così il movimento astro-energetico dovrebbe servire alla rinascita/trasformazione degli uomini. Un movimento che è stato seguito naturalmente per millenni, fino all’avvento della modernità dove l’industrializzazione e l’eccessivo legame che l’umanità ha stabilito con il potere monetario ha sostanzialmente cambiato gli equilibri, distogliendo l’attenzione dal ciclo planetario che prima o poi riconquisterà la sua giusta attenzione.
Siamo dunque giunti al mese di marzo, un mese che, come vedremo, porterà nella sua vivace variabilità, notevoli opportunità per tutti.