Il bello del brutto

Prima di parlare dell’energia che si muoverà nel mese di Agosto, focalizziamo l’attenzione sul quintile che sta agendo in questi giorni e che avrà il suo culmine nel giorno 28 luglio. Il quintile è un quinto dello zodiaco (72°), non è molto usato o conosciuto ma rappresenta qualcosa di importante quando viene a concretizzarsi, soprattutto nei momenti dark della rappresentazione reale (socio economica politica etc) come possiamo ben definire i tempi attuali.

Alcuni autori lo legano all’energia karmica, effettivamente questo particolare aspetto riesce a muovere energia magica in senso positivo ma anche oscura in senso negativo.

Si parla molto di energia soprattutto negli ultimi anni, quindi possiamo definire la magia come manipolazione della materia ovvero una forma di intenzione che agisce nel passaggio di densità dell’energia. Qualcosa che ha a che vedere con la trasformazione, il passaggio, la realizzazione ma è nell’intenzione che si comprende il senso positivo di questo movimento. Rispondere a tono può essere corretto ma andare oltre misura può essere distruttivo. Amare qualcuno è sicuramente qualcosa di buono ma soffocarlo perchè quel bene diventa possesso è distruttivo.

La magia necessita di equilibrio, saggezza, misura, così come questo quintile che relaziona una congiunzione Sole- Marte, non propriamente positiva in quanto sollecita molto il sistema nervoso, con l’energia di Giove. Il vantaggio è di cercare di trovare tempo per piccole cose positive per noi anche se attraversiamo momenti complicati.

Stamattina dicevo a una mia amica “si chiude una porta e si apre un portone“. Questa speranza ci deve aiutare a sopravvivere a quella chiusura ma oltre ad avere speranza aiutiamo la nostra umanità (che è anche fragilità) con piccoli istanti dedicati alle cose che ci piacciono, che non siano legate agli altri, ma a noi stessi. Questo significa ritrovarsi, amarsi, comprendersi attraverso quell’accento egoistico che è utile alla nostra sopravvivenza. Il lato oscuro di questo transito è di cedere alla superficialità, al “cazzeggio”, all’oblio. Giove ci guida a prendere un momento di serenità per noi che diventa il bello del brutto perchè in un certo modo amplifica il piacere di cose ordinarie che acquistano un sapore straordinario, come un bicchiere di semplice acqua quando sei in mezzo al deserto, ma il quintile, soprattutto per la presenza di marte, può diventare distruttivo.

Come ho già spiegato molte volte, la tanto decantata unione cosmica non deve diventare negazione individuale. Tu sei prezioso, unico, pensato da Dio, dal suo Amore e molto importante per Lui. Se riesci a comprendere questo, puoi finalmente Amarti.

Pubblicato da Giuseppina

Amo la dialettica ma non disdegno la didassica.

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