Sui kan è un tecnica che ho assemblato sulla base dell’esperienza, degli studi e della conseguente capacità di intuire blocchi e problemi nei flussi dei meridiani energetici. Sono esercizi molto semplici che variano nel tempo, anche in base allo stato energetico generale, del gruppo o dell’ambiente. Tuttavia in tanti anni di lavoro ho potuto individuare alcuni esercizi che rispondono molto bene verso tutti. Li ho chiamati “fondamentali” e li ho raccolti in due guide per permettere a chiunque di approcciarsi a questo tipo di movimento. Puoi trovarli qui.
Durante gli esercizi possiamo sentire un senso di benessere che si rivela in tanti sintomi. Alcuni di questi hanno una lettura energetica precisa, cosi come segue:
- sbadiglio; è il sintomo più frequente insieme a un rilassamento che assomiglia a una stanchezza e che evidenzia come il corpo si stia liberando dalla tensione.
- sospiro; a volte si sente il bisogno di sospirare nel fare gli esercizi, segno di un rilascio di peso che rallenta il sistema energetico.
- occhi umidi; il movimento degli esercizi porta a una migliore attività cerebrale il cui sintomo è ravvisabile proprio nell’umidità che si forma a livello di occhi fino a dare luogo a una lacrimazione spontanea spesso associata a sbadigli.
- vertigini o senso di vuoto nello spazio che sono il sintomo della liberazione di tensioni accumulate che rilasciate attraverso gli esercizi danno la sensazione di vuoto.