Quando ho iniziato a studiare i livelli energetici, cercavo uno strumento che aiutasse a intraprendere un percorso, non certo per evitarlo. Eppure so bene che la tendenza “umana” è quella di ritenersi perduti piuttosto che nella scelta di un viaggio diverso. So quanto è difficile, non voglio minimizzare. Prevale in me quel senso di dovere che mi ha sempre spinto a continuare a parlare ai miei simili, a me stessa, ai miei compagni di viaggio. Tuttavia, avevo quella difficoltà di volermi sentire libera e di non voler vincolare nessuno ma nel tempo ho pensato che “sbaglia solo chi non fa” (non è proprio cosi). La paura di sbagliare è qualcosa che ci rende migliori di quello che siamo, ci spinge a preservarci, limitarci, cambiare. L’errore è quella possibilità in più che diamo all’esperienza di crescere, maturare, diventare consapevoli. Per questo alla fine ho scelto un buon compromesso che permettesse di percepire in me una giusta misura tra la mia paura e il mio desiderio di esprimere quello che vedo (attraverso i transiti).
I livelli energetici li trovo ottimali per rappresentare il risultato di un movimento certamente più complesso ma in maniera pratica, usufruibile da tanti, senza necessità di perdersi in discorsi troppo complicati.

Analizzando i livelli medi dal 2016, ho potuto notare come proprio in relazione ai grandi eventi sociali si sia determinato un crollo molto importante che rappresenta la “compressione energetica” che stiamo attraversando dagli ultimi mesi del 2019. Tanta energia che è arrivata di colpo, nutrendo più la parte energetica-spirituale di quella fisica e portandoci verso una trasformazione interiore attraverso alcune tappe fondamentali. Quello su cui vorrei ti concentrassi è l’enorme quantità di energia che attraverserà il cielo.
Orienta il tuo sguardo, apri il tuo cuore. Avrai gli strumenti necessari a cavalcare questa onda, non temere. L’universo è pieno di Amore, anche per te.
Cikala Itka