Radicamento con Sui Kan

In un mondo sempre più frenetico e spesso fonte di stress, il radicamento si rivela una pratica fondamentale per mantenere un equilibrio interiore e un legame autentico con la realtà. Il radicamento può essere inteso come l’atto di mantenere i piedi ben piantati a terra, non soltanto nel senso fisico, ma anche mentale ed emozionale. Una delle tecniche più efficaci per raggiungere questo stato di stabilità è l’utilizzo della respirazione yoga, in particolare il Sui Kan.

L’importanza del Radicamento

Radicarsi non significa semplicemente fermarsi o rallentare; piuttosto, è la capacità di connetterci al momento presente, accettando le emozioni che emergono senza lasciarci sopraffare. Solo attraverso il radicamento le nostre emozioni possono fluire liberamente, scaricandosi attraverso vie energetiche naturali senza coinvolgere eccessivamente la mente razionale che spesso tende a prevaricare.

Il Sui Kan: Tecnica di Respirazione

Il Sui Kan è una pratica di respirazione dello yoga incentrata sul flusso di energia e consapevolezza tra il cielo e la terra. Un esercizio particolarmente utile per il radicamento prevede l’uso di movimenti semplici e consapevoli delle mani:

  1. Inspirazione: Sollevare lentamente le mani con i palmi rivolti verso l’alto, verso il cielo. Questo movimento simboleggia l’apertura e la ricezione delle energie positive e universali dall’alto. Concentrati sul riempire i polmoni d’aria, immaginando di assorbire energia purificante e ristoratrice.
  2. Espirazione: Abbassare gradualmente le mani con i palmi rivolti verso il basso, verso la terra. In questo gesto, restituisci alla terra tutto il superfluo e le tensioni, lasciandole fluire via da te. Immagina di radicare nel terreno tutto ciò che ti appesantisce, lasciando spazio per nuove energie.

Ripristinare l’Equilibrio

Praticare questo esercizio regolarmente aiuta a ristabilire un equilibrio tra mente e corpo, permettendo all’individuo di sentirsi nuovamente centrato. Questo semplice movimento di alzare e abbassare le mani funge da promemoria fisico per restare presenti e connessi sia al cielo che alla terra. Col tempo, la pratica del Sui Kan può portare a una maggior consapevolezza delle proprie sensazioni e stati emotivi, permettendo di gestire meglio le avversità quotidiane.

Integrare i principi del radicamento nella propria vita quotidiana attraverso il Sui Kan non significa solo praticare uno strumento di benessere, ma adottare un atteggiamento di vita. Questa antica arte di respirazione non solo calma la mente, ma libera il cuore, consentendo alle emozioni di fluire in armonia con l’energia universale. 

L’equilibrio è alla portata di tutti, a partire da un semplice respiro.

Pubblicato da Redazione

Amo la dialettica ma non disdegno la didassica.