Con la Luna Piena entriamo nell’ultima fase dell’anno energetico, possiamo sentire questa fase come oppressiva, liberatoria, stimolante. Questo dipende dall’obiettivo che ci eravamo posti in entrata (marzo 2014) e da quello che finiamo di concretizzare in questi giorni ma anche dallo stato in cui osserviamo quello che è successo. Ricordiamo che la Luna Piena è il messaggero, la speranza, la voce dei nostri maestri: non è meglio ascoltare fuori anzichè concentrarsi sull’insistente voce mentale dell’insoddisfazione?
Leggendo la Guida 2015, questo momento “è la ricerca di un nuovo significato” che si interseca con il termine di un percorso karmico che è stato il tema univoco per molto tempo e ora cerca la sua conclusione in un momento dove la Luna ci appare distante, lontana, come i nostri sogni fortemente stimolati dall’ultimo passaggio di Nettuno. Sapremo leggere in questo spostamento l’invito a osare verso orizzonti più ampi? Sarà questo l’unica Via per accedere verso il portale del nuovo anno energetico.
Durante questi giorni potrebbero venire fuori situazioni accantonate e non risolte, esperienze che richiamano la loro attenzione per potersi liberare e lasciare spazio a quel nuovo che giunge con l’equinozio di primavera. Restiamo in ascolto, attenzione e cerchiamo di affrontare ogni situazione nel cambiamento che abbiamo raggiunto. Per restare emotivamente in equilibrio si consiglia un buon riposo.
Movimento Sui Kan consigliato Luna