Durante la Vita dobbiamo essere pronti molte volte a recidere legami che non corrispondono più al nostro percorso, soprattutto quando questi deviano la nostra intenzione, limitando la libertà con cui siamo nati. Il desiderio di interiorizzare che dovrebbe sorgere naturale con l’allontanarsi del Sole (pulsioni, espressione, espansione), può sfociare in un bilancio relazionale che ci pone di fronte delle SCELTE.
L’Angelo con la Spada è uno degli esercizi più belli che io conosca, per la forza interiore che è in grado di accrescere, per il coraggio che è in grado di trasmettere, per la protezione che ci permette di compiere passi fondamentali.
Nei momenti dove è richiesta una grande trasformazione interiore, per poter proseguire nel proprio avanzamento energetico e fisico, quando il piano mentale blocca con troppa insistenza la metamorfosi dell’individuo, il movimento della spada è in grado di creare quella ferita da cui poi si potrà uscire con determinazione e serenità.
Il bruco diventa farfalla e il seme germoglia verso il cielo: trasformando il raccoglimento nell’elemento terra in apertura verso l’elemento aria pur restando ancorato alla radice, collegato al suo concepimento.
A questo volge il movimento della spada: alla trasformazione successiva dell’individuo, al suo status evolutivo”