Novembre è un mese di passaggio, un ponte tra l’autunno e l’inverno, che ci prepara al silenzio del solstizio. È un periodo che invita alla riflessione e alla contemplazione, ma al contempo porta con sé una vitalità silenziosa, pronta a esplodere con la festa di San Martino, simbolo di abbondanza e convivialità. Mentre la natura si avvia verso un riposo profondo, i semi di nuove speranze cominciano a germogliare nel nostro spirito, anticipando una primavera interiore che spesso si manifesta nei momenti più inaspettati.
La festa di San Martino, celebrata l’11 novembre, è un’occasione per festeggiare l’abbondanza del raccolto e per unire le comunità in un clima di festa e calore. Tuttavia, quest’anno, si profila all’orizzonte un evento che potrebbe assumere un significato ancora più profondo. Potrebbe essere un risveglio per chi ha scelto di rimanere autentico, di essere reale in un mondo che, spesso, si costruisce su fondamenta di illusioni e falsità. Questo evento può rappresentare un’opportunità unica per sgretolare le impalcature di una realtà che non ci appartiene e che spesso ci imprigiona.
In un’epoca in cui le distrazioni e le false narrative dominano, novembre ci invita a rivalutare ciò che è sincero e autentico. Attraverso il silenzio dell’inverno che si avvicina, possiamo trovare il tempo per ascoltare noi stessi, per comprendere le nostre esigenze, paure e desideri reali. È un momento in cui gli spiriti ribelli e liberi possono riconnettersi, riscoprendo il potere di una vita vissuta con verità e coerenza.
La potenza di questo mese non è da sottovalutare. La vibrazione di novembre, intensificata dall’imminente solstizio e dalla festa di San Martino, può stimolare un cambiamento profondo, non solo a livello personale, ma anche collettivo. Gli eventi inaspettati che si presenteranno davanti a noi potranno fungere da catalizzatori di una nuova consapevolezza, spargendo i semi di una libertà tanto desiderata.
Immaginare un’umanità finalmente libera dalle catene di illusioni autoinflitte è un invito potente. La libertà di essere autentici, di vivere secondo la propria verità, può restituire all’umanità un senso di purpose e connessione. E novembre, con il suo carattere transitorio e la sua promessa di cambiamento, rappresenta un palcoscenico ideale per iniziare questo viaggio.
In conclusione, novembre è più di un semplice mese del calendario; è un periodo carico di potenziale trasformative. Con la festa di San Martino che segna un momento di unione e celebrazione, possiamo abbracciare l’opportunità di risveglio, liberi di sgretolare le illusioni e di vivere una realtà che ci nutre e ci ispira. Con il cuore aperto e la mente pronta, possiamo finalmente intraprendere il cammino verso una nuova era di autenticità e libertà.
Energia Maya
