Non tutti sanno che dal punto di vista energetico lo specchio è una “trappola”, ragione per cui non se ne consiglia l’uso durante alcuni esercizi o la meditazione.
Lo specchio riflette l’immagine nell’interpretazione che la mente ha del reale, per questo va utilizzato con cautela. Inserito nell’ingresso di casa, protegge l’abitazione da occhi indiscreti, dalle invidie, dai sentimenti oscuri e non amichevoli.
Guardarsi troppo negli specchi intrappola la nostra energia attraverso una ripetizione che come in un Déjà vu riporta gli individui al punto di partenza, ancora, di nuovo, ripetutamente. Per interrompere questo ciclo è necessario riportare forza nel baricentro fisico, energetico, spirituale, quindi nell’unione dimensionale, ritrovare attrazione verso il centro di se stessi, lasciando che l’immagine si increspi nella superficie del reale come fa un fiore sulla superficie dell’acqua.
Tu sei la fonte, l’immagine è solo la visione che traspare nel mondo. Resta nella tua fonte e lascia che l’immagine danzi tra le cose della terra. Nessuno può intrappolare la tua immagine fino a quando tu resti nella fonte.
Cikala Itka